“Grande soddisfazione” è stata espressa dall’ex ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, anche a nome della Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente, per il voto odierno del Consiglio regionale della Lombardia sulla caccia in deroga. “Con una scelta responsabile – osserva l’on. Brambilla – l’assemblea ha posto fine ad un regime di illegalità che rischiava di diventare permanente ed ha evitato di esporre il nostro Paese a certe e pesanti sanzioni da parte della Commissione europea. E’ invece del tutto irresponsabile chi ha lasciato credere ai cacciatori e ad altri portatori d’interesse che tutto si potesse “accomodare” come ai bei vecchi tempi. Anche per queste lobby, abituate a spadroneggiare con arroganza soprattutto nelle aule dei consigli regionali, è venuto il momento di rassegnarsi, perché i tempi sono cambiati. Gli italiani non sono più disposti a tollerare la strage perpetrata ogni anno da pochi ai danni di un patrimonio, quello faunistico, che appartiene a tutti. Né possono assistere indifferenti al susseguirsi di incidenti provocati dalla pratica assurda, crudele e anacronistica della caccia: ben 12 feriti e 5 morti dal primo settembre ad oggi. La decisione della Regione Lombardia rappresenta un ulteriore, chiaro segnale in questa direzione”.
Ancora tre giorni, per un piccolo gesto di grande valore. Fino al 24 novembre si può aderire...