GREEN HILL: CHIESTO L’AFFIDO DEI BEAGLE SEQUESTRATI

Con una lettera inviata al sostituto procuratore del tribunale di Brescia, dott. Ambrogio Cassiani, titolare del procedimento che ha portato ieri al sequestro dell’allevamento di cani Beagle Green Hill di Montichiari da parte della Procura di Brescia, la Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente – che riunisce tutte le principali organizzazioni onlus attive per la tutela del benessere e dei diritti degli animali – ha formalizzato “la propria disponibilità, anche attraverso il network di associazioni ad essa aderenti, ad assumere l’affido dei cani di razza Beagle attualmente detenuti nella struttura in oggetto per una loro ricollocazione presso adeguate famiglie italiane”. É quanto si apprende in una nota diffusa questo pomeriggio dalla Federazione, sottoscritta dai presidenti delle associazioni animaliste che ne fanno parte e che sono da sempre in prima linea nella battaglia contro la struttura di Montichiari: Chiliamacisegua, Enpa, Lav, Lega del Cane, Leidaa, Noi Animali, Oipa e Sos Levrieri. Unitamente alla richiesta di affido dei cani posti sotto sequestro, la Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente ha poi voluto rinnovare al dott. Cassiani e alla Procura di Brescia “l’espressione di stima e riconoscenza per l’importante azione svolta”.