LA TUTELA DEGLI ANIMALI E’ UNA BATTAGLIA DI CIVILTA’

“Non è accettabile che nella città di Roma un cavallo muoia per le fatiche a cui è stato sottoposto nel corso della sua attività con la botticella”.
Il sottosegretario alla presidenza con delega al Turismo, Michela Brambilla, militante animalista dall’età di 13anni, non ha dubbi sull’importanza della tutela dei diritti degli animali, perché “si tratta di una battaglia di civiltà”, e interviene sulla questione dei cavalli, e degli altri animali da compagnia, che entrano in gioco anche nelle dinamiche degli afflussi turistici. Il sottosegretario sta lavorando con il vice sindaco, Mauro Cutrufo, su alcuni progetti per valorizzare il turismo della capitale, mentre, a giorni, in Campidoglio, è prevista la presentazione delle novità sulla regolamentazione delle botticelle.
Cose ne pensa delle storiche botticelle?
“Sono certa che le istituzioni metteranno in campo i giusti provvedimenti e le iniziative necessarie a garantire la tutela dei diritti degli animali e il controllo sulle loro condizioni di salute. Comunque, secondo il mio punto di vista, poiché Roma è una città ricca di attrattive per i turisti di tutto il mondo, e registra ottimi afflussi turistici, forse il servizio delle botticelle si può ritenere marginale e credo che anche nel momento in cui ne venissero variati i termini, non si avrebbero conseguenze in alcun modo sulle presenze dei turisti nella capitale e sul loro gradimento. Oggi le leve per attrarre i turisti sono altre”.
Nella capitale sono famose anche le “gattare”: c’è qualche iniziativa in arrivo?
“Il lavoro che svolgono le gattare non ha prezzo, perché queste signore dedicano il loro tempo alla cura delle colonie feline, e sia a Natale, sia a ferragosto, non mancano l’appuntamento quotidiano con i gatti romani. In generale, comunque, è molto importante facilitare il possesso di un animale da parte dei cittadini, perché oggi una famiglia su 3, come dice l’Istat, possiede un cane o un gatto. Ben vengano quindi i miglioramenti delle normative vigenti, come per esempio le proposte avanzate da un gruppo di senatrici, tra cui Laura Bianconi e Silvana Amati, di istituire un’anagrafe felina, con l’inserimento di un microchip per l’identificazione, e di creare un servizio veterinario di tipo mutualistico per gli animali posseduti dalle persone a basso reddito già escluse dal pagamento delle spese al Ssn”.
Ci sono novità per le associazioni animaliste?
“Durante la presentazione della legge quadro sugli animali d’affezione, ho chiesto anche una maggior valorizzazione delle associazioni animaliste e dei loro volontari perché svolgono un ruolo sociale importante e vanno a coprire con la loro attività le lacune lasciate, a volte, dalle istituzioni. Oggi il loro ruolo non è riconosciuto e sostenuto sotto tutti i punti di vista come invece dovrebbe essere. In alcuni casi, arriviamo anche al paradosso per cui in certe città italiane si creano situazioni di conflittualità tra istituzioni e animalisti”.
Parliamo di turismo, nuovi progetti?
“Sto lavorando alla redazione di una guida, pronta per l’estate, che riunisca tutti gli esercizi pubblici, dagli hotel ai ristoranti alle spiagge, dove siano i benvenuti anche gli animali. In un momento in cui il turismo va promosso, è importante permettere ai turisti di muoversi con i loro animali anche nel nostro paese. Ma questo è anche un modo per combattere il fenomeno dell’abbandono che conta in Italia circa 750 mila animali all’anno. Il sottosegretario alla Salute Francesca Martini scriverà la parte iniziale della guida che riguarderà tutti gli aspetti sanitari”.
Per quanto riguarda i flussi turistici nella Capitale?
“Roma registra certamente ottime performance dal punto di vista dell’afflusso turistico, ciò nonostante, come tutte le città d’arte, risente del trend negativo che tocca il comparto, pertanto, occorre mettere in atto strategie che possano dare ulteriore impulso all’incoming turistico realizzando nuove opportunità. Proprio su questo fronte sto lavorando insieme al vice sindaco Cutrufo su progetti di valorizzazione della capitale e di tutto il territorio circostante che credo siano di grande importanza. Ho garantito al vice sindaco tutto l’appoggio necessario nelle mie possibilità”.

Natalia Albensi, “Libero – Roma”, 25 febbraio 2009