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Animalisti alla riscossa contro i sindaci anti-cani e gli assurdi divieti d’accesso agli animali domestici ancora imposti da alcune amministrazioni comunali. Parte da Lodi la rivolta nazionale, annunciata dall’on. Michela Vittoria Brambilla, con il riuscito evento “Quattro passi nel centro di Lodi”, per dire “no” al divieto di condurre cani nei parchi pubblici e per rilanciare il tema dell’accesso libero delle persone con animali al seguito in tutte le città.
Guidati dall’on. Michela Vittoria Brambilla – che già da ministro del Turismo aveva firmato con l’Anci un accordo per favorire l’accesso dei cittadini accompagnati da animali d’affezione a tutti i luoghi pubblici e aperti al pubblico, compresi gli uffici e i mezzi di trasporto pubblico – sabato 6 ottobre, un incredibile numero di cittadini di Lodi hanno sfilato battaglieri con i propri animali al seguito lungo le vie della città, attraverso zone proclamate “off limits” per i quattrozampe dal regolamento di polizia urbana del Comune lombardo, insieme con Lav e Amici Animali. Una moltitudine di persone di ogni età e ceto sociale che ha violato la “zona rossa”, rendendo la rappresentazione plastica di una rivolta culturale e sociale.