APPROVATA LA LEGGE SULLA SICUREZZA

“Con 161 voti a favore e 120 voti contrari, il Senato ha approvato il pacchetto sicurezza, che diventa così una legge dello Stato. “Berlusconi ha dimostrato di mantenere le promesse: in campagna elettorale aveva detto che la sicurezza sarebbe stata una delle sue priorità e così è stato” commenta Luca Bordoni, presidente del comitato esecutivo dei Circoli della Libertà della Provincia di Pavia. Tra le novità più interessanti della nuova legge c’è l’arrivo dell’esercito nelle città in caso di emergenza: i militari affiancheranno le forze di polizia nel controllo del territorio. “Già in passato l’esercito era stato impiegato con successo in casi di emergenza, penso ad alcune operazioni condotte in Campania, in Calabria e in Sicilia” spiega Bordoni. “Considerando che le forze di polizia sono numericamente limitate, penso che sia positivo l’intervento dei militari. In molte città, soprattutto nelle grandi metropoli, il problema della sicurezza è molto sentito. I cittadini hanno paura ed è giusto che lo Stato si adoperi per aiutarli”.
La prossima settimana il ministro dell’Interno firmerà i decreti attuativi sull’utilizzo dei militari e sui nuovi poteri ai sindaci per quanto riguarda il tema della sicurezza: “Questo è un aspetto molto importante” continua Bordoni. “Nessuno, meglio dei sindaci, conosce il territorio. Quindi è giusto che sia data loro la possibilità di prendere provvedimenti sulla sicurezza della loro realtà locale”.
La nuova legge sulla sicurezza prevede una linea dura anche contro i clandestini, i mafiosi e chi guida in stato di ubriachezza e sotto l’effetto di alcool.