“I magistrati chiariranno le responsabilità di ciascuno, ma, innanzitutto come madre, trovo sconvolgenti i risultati dell’indagine, condotta dal Nas e dai carabinieri di Livorno, sul giro di regali e tangenti per indurre i pediatri a prescrivere latte artificiale invece dell’allattamento al seno”. Così l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, commenta l’inchiesta che ha portato, questa mattina, all’arresto di 18 persone, tra cui 12 pediatri. “Sul fatto che il latte materno, in condizioni normali, rappresenti il miglior alimento possibile per i neonati – sottolinea l’ex ministro – non sussistono dubbi scientifici: quindi prescrivere senza necessità costoso latte artificiale è pura delinquenza, un comportamento gravissimo in sé, per le conseguenze sulla salute dei bambini, e perché rischia di incrinare la fiducia delle famiglie nei medici e nel servizio sanitario nazionale. Perciò risulta particolarmente prezioso il lavoro dei magistrati e delle forze dell’ordine impegnati in questa inchiesta ed auspicabile un rafforzamento dei controlli su tutto il territorio nazionale”.