“Michela Vittoria Brambilla ha indetto per metà novembre le “primarie” della sicurezza per rispondere al pacchetto varato due giorni fa dal governo. L’ha fatto ieri, a Roma, proprio nel giorno in cui l’efferato omicidio di una donna di 47 anni per mano di un rom ripropone la questione in tutta la sua urgenza. «Queste primarie serviranno per chiedere direttamente agli italiani il responso e un voto sulle misure che ritengono più urgenti in materia di sicurezza. L’esito di questo voto sarà un dato di cui la politica non potrà non tenere conto», ha detto la presidente dei Circoli della libertà. E nei confronti del governo rincara la dose, quando dichiara «scandaloso» il pacchetto sicurezza. «Ci domandiamo», ha aggiunto – «perché il ministro Amato e il governo Prodi hanno sonnecchiato per un anno e mezzo? La risposta è semplice: erano consapevoli che parte della maggioranza, la sinistra radicale, non voleva un giro di vite e la tolleranza zero in materia di sicurezza». Rispetto alle primarie proposte dalla “rossa”, positivo anche il giudizio del vice presidente della Commissione europea Franco Frattini: «I risultati delle primarie sulla sicurezza potrebbero poi essere oggetto di una proposta di legge di iniziativa popolare», ha poi aggiunto, ancora: «in molti paesi europei le consultazioni di base si fanno abitualmente».”
Libero, 01/11/07