BRAMBILLA DALLA PARTE DEGLI ANIMALI

Per chi si sposta in treno con il proprio cane potrebbero arrivare novità. “Stiamo lavorando per i cani in prima classe”. Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega al Turismo, Michela Vittoria Brambilla, rispondendo ai giornalisti a margine di un convegno sulla legge quadro per la tutela degli animali da compagnia che si è tenuto a Roma martedì 24 febbraio.
Ora per i cani in treno, la normativa entrata in vigore dal 1° dicembre scorso, prevede per i cani di qualunque taglia, muniti di museruola e guinzaglio, l’accesso sui treni Intercity Plus, Intercity ed Espressi nell’ultimo scompartimento (negli ultimi sei posti delle carrozze a salone) dell’ultima carrozza di seconda classe.
Il nuovo lavoro si basa su un sondaggio tra i viaggiatori proprietari di cani per testare il gradimento delle norme e prevedere eventuali miglioramenti in base alle “esigenze sentite”.
“Quando sarà finito il lavoro su questo sondaggio – ha detto Brambilla – si metteranno a punto proposte che saranno il risultato di quello che i cittadini proprietari di animali chiedono”.
E sempre sul fronte viaggi, anche per contrastare il fenomeno dell’abbandono in vista delle vacanze – ha detto Brambilla “saremo presto in grado di fornire una guida di tutte le strutture che accolgono turisti con animali”.
Brambilla ha poi spiegato che “i tempi sono maturi per abolire situazioni anacronistiche come il giro in carrozzella con i cavalli costretti a camminare sull’asfalto”, riferendosi alle tradizionali ”botticelle”, le caratteristiche carrozzelle romane. A proposito di situazioni anacronistiche, Brambilla ha citato anche la caccia, per la quale, ha detto, ”la normativa va completamente ripresa in mano”. ”Oggi – ha proseguito – il sentire comune ha avuto un’evoluzione diversa” rispetto alla tutela degli animali. In tal senso Brambilla ha rivolto un’attenzione particolare alle “gattare” di Roma: ”Hanno bisogno di sostegno. Il loro ruolo sociale non e’ stato mai riconosciuto. Anche questa è una battaglia di civiltà”.

(fonte: Ansa)