BRAMBILLA: DEBUTTA LA TV DELLA LIBERTA’

“Partenza in grande spolvero per la tv della delfina del Cavaliere. E con una notevole disponibilità economica a quanto pare. Ma sarà anche, nei programmi, la “tv della gente fatta dalla gente” creata per dare voce “ai milioni di italiani che non hanno la possibilità di dire quello che pensano sui problemi del nostro paese”. Avrà due sedi centrali, Roma e Milano, e collegamenti esterni con diversi gazebo sparsi sul territorio nazionale. “On the road” lo stile televisivo: vicino ai cittadini, i veri protagonisti delle trasmissioni. È la Tv delle libertà, il progetto mediatico voluto da Silvio Berlusconi, e lunedì 11 giugno aprirà i battenti. Il canale nasce in stretta collaborazione con i Circoli della libertà di Michela Vittoria Brambilla (supervisore generale della rete), che offrirà spunti sulle tematiche da trattare. Lunedì, probabilmente, nei programmi si parlerà di temi “sociali” cari ai Circoli: tasse, criminalità, immigrazione, sprechi e costi della politica. Oltre la Linea diretta con Michela Brambilla e Titoli contro, un rassegna stampa “critica” il palinsesto prevede Vivavoce, un microfono a disposizione della gente nelle città italiane, II gazebo delle libertà (collegamenti con lo studio centrale tramite webcam con varie piazze d’Italia) e “MyTV” che permette di inviare filmati-denuncia sui problemi del territorio. Spazio ai problemi della gente, quindi, e nessuna tribuna per i politici. “Hanno già tanti palcoscenici – spiega la Brambilla -: la nostra idea è quella di creare una piazza mediatica per le persone comuni, perché possano finalménte far sentire la loro voce. I cittadini avranno la possibilità di portare di fronte alla telecamere temi e problemi di attualità: potranno denunciare episodi di malasanità e di malagiustizia, o ancora il dilagare della criminalità nella loro zona, la mancanza di infrastrutture, la tassazione iniqua a cui sono soggetti. Ma potranno anche raccontare storie positive, che di solito non fanno notizia”. La programmazione, all’esordio, prevede quattro ore di diretta, dalle 14 alle 18. Da mandare poi, in replica, per l’intera giornata. Si vedrà sul canale 862 di Sky e, solo per la prima ora di diretta (dalle 14 alle 15) su 17 tv regionali tra le quali “Più blu Lombardia” “Telegenova” “Supernova” e “Canale 34”. Sarà visibile anche sul web, sul sito www.latvdellaliberta.it. Giorgio Medail, autore televisivo in orbita Mediaset, guiderà una redazione composta da circa dieci giornalisti e alcuni collaboratori. Alla “piazza” mediatica lavorerà anche Adele Cavalleri, già capo-producer sulle reti del Biscione. E Roberto Gasparotti, che cura le inquadrature televisive di Silvio Berlusconi, offrirà la consulenza.
E così la Cdl ora avrà due emittenti chiaramente politiche: oltre a questa nuova c’è sempre Tele-padania. Ma in via Sellerie non temono la “concorrenza” perché con anni di lavoro si sono costruiti un target preciso. “Magari – fanno sapere – in futuro si potrà parlare di sinergie, ma prima stiamo a vedere come andrà l’esperimento della Tv delle libertà”.”
L’Opinione della Libertà, 09/06/07