BRAMBILLA: “E’ COME SE COMINCIASSE LA TERZA REPUBBLICA”

“«Con il risultato di queste elezioni cambia, e nella giusta direzione, il nostro sistema politico. Al governo Prodi va – permettetemi il paradosso – un merito quasi storico: è stata la sua pessima gestione del Paese ad aprire gli occhi agli italiani e a indurli a fare una scelta di radicale cambiamento del sistema. È come se cominciasse la terza Repubblica».
Michela Vittoria Branibllla, è stata eletta per il Popolo della libertà in Emilia, ma la presidente dei Circoli, ha continuato a ripetere che prima di tutto e lecchese.
Cosa si impegnerà a fare a Roma, in particolare per Lecco?
«Mi impegno prima di tutto a realizzare le tre cose che ho promesso. La prima è rappresentane in Parlamento i problemi di questo territorio e di battermi perché essi vengano risolti. La seconda è prendere tutte lo iniziative necessarie perché il Governo e il Parlamento adottino misure che servano a ridare sicurezza ai cittadini cittadini. La terza è varare al più presto misure utili, da un lato, a ridurre la pressione fiscale e, dall’altro, a far ripartire l’economia. Inoltre per garantire una rappresentanza alla nostra provincia è mia intenzione aprire, quanto prima, un ufficio a disposizione dei cittadini.
Anche a Calolziocorte la lista a cui ha dato il suo appoggio è risultata vincente. Tutti i rappresentanti dei Circoli della Libertà sono stati eletti.
«È un riconoscimento al tenace lavoro che tutta la squadra ha svolto. Penso che Paolo Arrigoni guiderà in maniera ottimale la città, proprio come ha fatto negli scorsi cinque anni. Ringrazio gli elettori per aver valutato nel giusto modo questo nostro impegno. Ho partecipato attivamente alla campagna elettorale di Calolziocorte a sostegno della nostra lista e il risultato è per me una grande vittoria».
La novità di queste elezioni è il consenso ricevuto oltre ogni aspettativa della Lega Nord. Come legge questo dato?
«La Lega è un partito molto radicato sul territorio e quindi non trovo strano che molti elettori si siano rivolti a questo movimento perché, in un momento di così grande crisi per il Paese, il Governo prenda decisioni estremamente concrete».
Hanno vinto le grandi formazioni e sono stati sconfitti i piccoli partiti. I nuovi equilibri del Parlamento che influenza pensa avranno sul nostro territorio?
«L’effetto sarà sicuramente molto positivo perché vanno al Governo persone che conoscono profondamente le esigenze di quest’area e le sue priorità. L’ampia maggioranza ottenuta permetterà di procedere con rapidità a quelle riforme oggi più che mai necessarie per il Paese».”
Il Giornale di Lecco, 21/04/2008