“Quelle delle agenzie di rating sono opinioni autorevoli quanto si vuole, ma non sono libri sacri”. Lo ha detto il 20 settembre, ospite della trasmissione “Mattino Cinque”, l’on. Michela Vittoria Brambilla, ministro del Turismo, commentando il declassamento del debito italiano da parte di Standard&Poor’s. “Vale la pena di ricordare – spiega – che queste agenzie specializzate non sono riuscite, tra le altre cose, a prevedere 12 dei 15 default dichiarati da Stati sovrani negli ultimi decenni. Nel merito – aggiunge – mi pare assurdo affermare che il governo italiano sia debole, mentre continua a godere della piena fiducia del Parlamento, e che abbia “limitate capacità di risposta”, dopo che abbiamo varato una manovra storica, di proporzioni così importanti. Un governo capace di fare questo dà prova di forza e non certo di debolezza, di solidità e non certo di divisione. Ora – conclude il ministro Brambilla – stiamo mettendo a punto efficaci misure per lo sviluppo, che andranno ad aggiungersi a quelle già realizzate”.
