“Centomila accessi in nemmeno sei ore. Tutti a cliccare (www.turistia4zarnpe.it), la guida online a ristoranti, alberghi, agriturismi, bed&breakfast, bar ed esercizi pubblici aperti anche a Micio e a Fido. Ovviamente con spiaggia attrezzata, pineta e crocchette all inclusive. Da ieri è disponibile il sito per trovare la struttura che ospiti in vacanza anche gli animali. Il progetto si chiama “Turisti a 4 zampe” e, visti i primi dati, è destinato a riscuotere successo fra gli otto milioni di italiani che possiedono un cucciolo. Lo ha illustrato ieri a Roma il ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, insieme con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Paolo Bonaiuti, il sottosegretario al Welfare, Francesca Martini e la parlamentare del Pdl Manuela Repetti. Obiettivo: “Sconfiggere il deplorevole fenomeno dell’abbandono degli animali, che ogni anno provoca oltre 750 mila vittime, ma anche valorizzare le strutture turistiche e i servizi offerti”, spiega il ministro. Spiagge ed esercizi aperti agli amici a quattro zampe, oltre alle consuete stelle, si arricchiranno anche dell’apposito logo (vetrofania) con la scritta verde “Welcome”. E non finisce qui: l’iniziativa del ministero del Turismo si compone (oltre che del portale) anche di uno spot istituzionale che andrà in onda sulle reti nazionali a partire dalla metà di luglio.
Michela Vittoria Brambilla lo spiega bene: “Da questo momento nasce un fronte compatto Parlamento-Governo per dare vigore a una nuova coscienza animalista in Italia. Si chiama ‘Dalla parte degli animali'”. Oltre alla guida alle strutture che in Italia accolgono gli animali, è possibile anche ottenere tutte le informazioni su come pianificare il viaggio (biglietto, trasportino, cintura, certificati vari) e mettere a proprio agio Fido e Micio durante il trasporto. E non mancano i testi delle normative vigenti in materia di tutela degli animali.
La guida ordine ha anche una versione cartacea di prossima pubblicazione. A proposito dell’abbandono, il ministro ricorda anche che il gesto oltre che “essere deplorevole, costituisce reato punibile con il carcere fino a un anno”. L’iniziativa comprende anche il “Premio accoglienza bestiale”, da consegnare agli esercenti che meglio si distinguono nel dare ospitalità agli animali. I padroni possono giudicare i resort visitati collegandosi al sito. Si vota fino al 30 aprile 2010. L’hotel che avrà totalizzato il miglior punteggio riceverà il riconoscimento del ministero del Turismo quale struttura a 5 stelle per i 4 zampe.
Cristiana Lodi, “Libero”, 18 luglio 2009″