Lei, che di animali ne ha a bizzeffe (15 cani, 27 gatti, 5 cavalli, 7 capre, 5 galline…), se li porta in vacanza?
“Quando ancora andavo in vacanza, i cani e i gatti li portavo tutti: l’ultima volta credo risalga al 2006. Io e il mio compagno partivamo con un van alla volta di Cesenatico, dove mia madre, che è di origine romagnola, ha una casa. Davanti con noi, in pratica in prima classe, stavano i due cagnolini più anziani; subito dietro, in business, i gatti, dentro le loro gabbiette, disposte una sopra l’altra, e in economy i cani tutti insieme. La sosta agli autogrill era la parte più divertente del viaggio…”.
Non se n’è mai persa nemmeno uno?
“Mai, è più facile che torni a casa con un elemento in più che con uno in meno”.
Missione a parte, in vacanza ci andrà quest’estate?
“Non so ancora che cosa farò, ho molti impegni istituzionali. Mio figlio Vittorio starà con i nonni, che per fortuna esistono. Sicuramente passerò qualche giorno a Cesenatico con lui. E con qualcuno dei nostri animali”.
“Chi”, Carola Uber, 4 agosto 2010