BRAMBILLA:”PATTO STRATEGICO TRA GOVERNO, IMPRESE E 5 GRANDI ISTITUTI BANCARI”

“”Dare una boccata d’ossigeno al turismo, con una dote di 1,6 miliardi, favorendo l’accesso al credito per investimenti di riqualificazione e sviluppo delle imprese del settore turistico ricettivo”. “Italia & Turismo”, questo il nome del progetto, ha l’obiettivo dichiarato di dare un sostegno diretto alle imprese del turismo, in modo che entro 4 anni, l’incidenza del turismo sul Pil sia raddoppiata dal 10% circa attuale al 20%. Il progetto, presentato ieri a Palazzo Chigi dal premier Silvio Berlusconi e dal ministro al Turismo Michela Vittoria Brambilla, ha visto scendere in campo 5 gruppi bancari (Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco Popolare, Popolare di Milano e Popolare di Sondrio). Ognuno con una propria dote: per esempio Unicredit scende in campo con 500 milioni. Una possibilità in più, in un momento di limitazione dell’accesso al credito soprattutto per le piccole imprese, per avviare investimenti fondamentali per lo sviluppo, trovando linee di accesso al credito ad hoc.
L’accordo siglato non riguarda solo le condizioni di credito alle imprese, ma anche i tempi di risposta ed evasione delle istruttorie di finanziamento, il supporto operativo allo sviluppo anche commerciale e altri servizi ad hoc che le banche hanno riservato alle imprese del settore turistico. Un progetto che, ha detto Berlusconi, ha “l’obiettivo di mettere a disposizione del comparto ingenti risorse finanziarie aggiuntive a condizioni particolarmente vantaggiose, si può dire eccezionali, rispetto alla ordinaria attività creditizia, anche attraverso il coinvolgimento delle associazioni di categoria e dei consorzi Confidi”. I fondi, ha sottolineato il ministro Brambilla, sono “realmente e immediatamente disponibili”.
Per le imprese l’accordo è stato siglato da Confturismo-Confcommercio, Federturismo-Confindustria e Assoturismo-Confesercenti ed è rivolto a tutte le aziende del settore ricettivo, compresi agriturismi, campeggi e villaggi turistici. I finanziamenti sosterranno investimenti di riqualificazione e sviluppo, anche attraverso processi di aggregazione, valorizzazione commerciale, rinnovamento di macchinari e impianti, risparmio energetico o investimenti pubblicitari.
L’operazione prevede il coinvolgimento delle associazioni di categoria, dei Consorzi Confidi e di 14.621 sportelli bancari. Il presidente di Federturismo-Confindustria Daniel John Winteler, sottolineando che “il nostro sistema turistico non può vivere in isolamento com’è accaduto finora”, ha salutato con favore l’avvio del progetto “perché rappresenta un fatto concreto, su cui potranno fare affidamento gli oltre 2,5 milioni di addetti che al momento operano nel turismo”. Per Claudio Albonetti, presidente di Assoturismo-Confesercenti, “finalmente si instaura una collaborazione fattiva, attraverso il governo, tra sistema bancario e imprese turistiche”.
I finanziamenti non prevedono importi minimi, ma hanno tetti massimi che spaziano, per alcune convenzioni, tra i 500mila euro per le operazioni chirografarie, ai 2 milioni per quelle ipotecarie o fino a un valore dell’8o% del programma degli investimenti da realizzare, senza limite massimo di importo.
A seconda della banca impegnatavi finanziamento è erogabile a tasso Ribs e Euribor (1/3/6 mesi base 360), in ragione della periodicità della rata prescelta, maggiorato di uno spread che partirà da un punto percentuale. Lo spread massimo non potrà superare il 2,5%, determinato di volta in volta in relazione alla tipologia di intervento, alla durata e al rating della clientela.
La durata del finanziamento è compresa tra un minimo di 6 mesi e un massimo di 20 anni, con possibili periodi di preammortamento (rate di soli interessi), con rate da mensili a semestrali o rimborsi annuali legati a esigenze di stagionalità.
Nel protocollo d’intesa sono anche stati inseriti progetti pilota per accompagnare le micro e le piccole imprese del settore in un percorso di cambiamento che consenta loro di eccellere nel proprio settore.
“Il Sole 24 Ore”, Nicoletta Cottone, 4 giugno 2009″