“L’Italia necessita di analisi approfondite sui bisogni del settore turistico, ma soprattutto di interventi programmatici ed organici. Ed è per questa ragione che il Governo ha predisposto un piano strategico che, arricchito dei contributi prodotti dalle nostre commissioni ministeriali, da tutti gli altri attori istituzionali e dalle associazioni di categoria, sarà presentato in occasione della Conferenza Nazionale del Turismo”. È quanto spiegato dal Ministro del Turismo, On. Michela Vittoria Brambilla in occasione del Forum di Confindustria del 4 febbraio.
“Insieme alle altre istituzioni ministeriali competenti, abbiamo inoltre lavorato ad un Piano per il Sud che possa produrre quel concreto rilancio che il Mezzogiorno da tempo aspetta, e che trova nel turismo la sua grande opportunità” ha continuato il Ministro Brambilla. “Ma tali interventi programmatici ed organici non potevano non riguardare, in primis, il nostro ordinamento, che richiede, oltre a proposte urgenti di sostegno e semplificazione, come quelle già attuate, un riordino complessivo della materia attraverso il ‘Codice del Turismo’. Il nostro ufficio legislativo ha pertanto cominciato la sua stesura, dopo avere prodotto due disegni di legge che hanno già avviato il proprio iter”.
L’On. Brambilla ha poi spiegato come non vi possa essere programmazione vincente, tuttavia, se non contestualizzata o preceduta da una riorganizzazione delle strutture dipartimentali in grado di generare efficienza. Per questa ragione è stata attuata la riorganizzazione del Dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del Turismo ed in particolare la creazione di due Servizi dedicati, rispettivamente, ai rapporti con il Sistema delle Autonomie ed a quelli con le Imprese e le Associazioni di settore.
“Infine” ha concluso il ministro “sono lieta di anticipare la nostra imminente assegnazione di 100 milioni di euro per finanziare progetti di eccellenza nel settore turistico che le regioni, con le quali abbiamo definito le modalità di assegnazione dei fondi, presenteranno recependo anche le progettualità dei soggetti privati.”