CACCIA, BRAMBILLA: “E’ ORA DI CAMBIARE”

“In attesa del giorno in cui potremo finalmente abolire la caccia, è importante vigilare sul rigoroso rispetto delle direttive europee e delle leggi nazionali da parte delle Regioni, che troppo spesso e troppo volentieri cedono alle pressioni delle lobby dei cacciatori e di chi li tutela”.

E’ quanto scritto nel saluto inviato dall’on. Michela Vittoria Brambilla, ministro del Turismo e fondatrice del movimento “La coscienza degli animali”(www.lacoscienzadeglianimali.it), alla manifestazione contro la caccia che si è tenuta il 17 settembre a Torino.

“L’amore per gli animali – scrive il ministro Brambilla – è un sentimento condiviso dalla stragrande maggioranza degli italiani, indipendentemente dall’età, del ceto sociale, dal credo politico e dalla fede religiosa. E’ un sentire comune che fa parte della civiltà di un popolo. Una grande ricchezza di cui essere orgogliosi. All’interno di questo patrimonio si pone in primo piano il rifiuto deciso alla barbara pratica della caccia da parte di una schiacciante maggioranza dell’opinione pubblica che non deve più essere ignorata. Chi va a caccia, infatti, “uccide animali innocenti per puro divertimento” e “danneggia gravemente l’ambiente che è patrimonio di tutti”.

Secondo il ministro, “è ora di cambiare” e chi si oppone alla caccia ha “la forza” per farlo.

“Lo dimostrerà – conclude – il referendum che si terrà in Piemonte l’anno prossimo”.