CANNABIS, ON. BRAMBILLA: “DANNOSA PER ADOLESCENTI E GIOVANI, LEGALIZZAZIONE INOPPORTUNA”

“Ci sono prove che la cannabis, sostanza che agisce sul cervello, può determinare disturbi psichici, con forme di vero e proprio declino neuropsicologico nei consumatori cronici, se assunta a partire dall’età evolutiva, da adolescenti e giovani. Tanto mi basta per giudicare inopportuna la proposta di legalizzarla”. Lo ha detto oggi l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza e responsabile del dipartimento per il sociale e la solidarietà di Forza Italia.

“So bene – prosegue la presidente – che la proposta di legge vieta la detenzione ai minorenni, ma, a parte i legittimi dubbi sull’efficacia del divieto (basta un giro nei punti di ritrovo dei giovani per vedere ragazzini che consumano bevande alcooliche), il compimento della maggiore età non preserva certamente dal rischio di danni. Non di cannabis libera hanno bisogno i nostri giovani, ma di più risorse per combattere la povertà materiale e quella educativa. Hanno bisogno di opportunità di lavoro. Non di fuggire dalla realtà nei paradisi artificiali, ma di futuro nella vita vera”.