“Contro lo sfruttamento degli animali nei circhi mi batto da sempre e quindi sono d’accordo con il testo che sancisce l’eliminazione di questa vergogna. Il governo avrebbe potuto essere più coraggioso e fissare anche un limite temporale per completare la transizione verso il circo senza animali”. Così la presidente nazionale del Movimento animalista, Michela Vittoria Brambilla, commenta all’AdnKronos la norma del disegno di legge 2287-bis (delega che permetterà al governo di istituire il futuro codice dello spettacolo dal vivo), in discussione al momento al Senato, che prevede la “graduale eliminazione dell’utilizzo degli animali” nello svolgimento delle attività circensi. “Certo la lobby circense farà di tutto per far naufragare la norma – aggiunge l’ex ministro del Turismo – Spero sinceramente che non ci riesca. Ma se così fosse, contiamo sulla forza che gli elettori daranno al Movimento animalista per spazzare via l’obbrobrio nella prossima legislatura. Ormai i tempi sono maturi”.