CORPO FORESTALE, BRAMBILLA: “NO ALL’ASSORBIMENTO, I PROSSIMI GIORNI PORTINO CONSIGLIO”

“Sull’assorbimento del Corpo forestale dello Stato mi auguro che i prossimi giorni portino consiglio al governo e alla maggioranza. In un paese come il nostro, dove si consuma un reato ambientale ogni quaranta minuti, dove le frodi alimentari sono all’ordine del giorno, dove i casi di maltrattamento ed uccisione di animali non si contano, è semplicemente pazzesco sopprimere di diritto e di fatto il Corpo specializzato nella repressione di questi delitti”. Lo ha detto oggi l’on. Michela Vittoria Brambilla, Fi, presidente della Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente, esprimendo l’auspicio che sia sostanzialmente modificato il testo attuale dell’art.7 del disegno di legge di riforma della pubblica amministrazione.

“E’ ipocrita – prosegue l’ex ministro – parlare di razionalizzazione e far balenare, per i conti dello Stato, risparmi che non ci saranno. Ed ancor più grave è lasciar credere che l’accorpamento non avrebbe conseguenze pratiche sulla tutela del territorio e della nostra biodiversità. Il governo lo sa benissimo e sembra procedere ostinatamente su questa via per motivi che mi risultano incomprensibili: forse per assecondare le pressioni dell’Unione europea o per la precisa volontà di indebolire i controlli su temi quali monitoraggio delle foreste, lotta agli incendi boschivi, controlli agroalimentari dai produttori fino alla tavola, lotta all’inquinamento e al traffico dei rifiuti, protezione degli animali?”

Prosegue l’on. Brambilla: “Ai colleghi senatori, che la settimana prossima dovranno votare sulla proposta del governo, chiedo di riflettere bene. Sul tema specifico del mantenimento del Corpo forestale, e quindi del mantenimento di una tutela specializzata del nostro patrimonio naturale, non possono valere condizionamenti politici. C’è ancora tempo per evitare di commettere non un semplice errore, ma un vero e proprio crimine”.