EURISPES, MENO ANIMALI NELLE CASE DEGLI ITALIANI. ON. BRAMBILLA: “NECESSARIO SOSTENERE LE FAMIGLIE, L’ AFFETTO NON É UN BENE SUPERFLUO”

“I dati dell’Eurispes mostrano che la perdurante crisi economica incide anche su uno degli affetti più cari per gli italiani: quello verso gli animali da compagnia,  considerati come membri della famiglia. Occorre dunque sostenere adeguatamente i cittadini che convivono con animali d’affezione, mettendo in campo, a tutti i livelli, politiche di accessibilità e di inclusione, come ho proposto in numerosi progetti di legge. In particolare, mi riferisco alla libera circolazione dei proprietari con animali al seguito nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico, alla riduzione del peso fiscale sui prodotti per l’alimentazione degli animali d’affezione e sulle cure veterinarie, ad un sistema sanitario veterinario per le famiglie meno abbienti e ad incentivi per le adozioni nei canili. L’affetto non è un bene superfluo e la salute degli animali non è un lusso. La politica deve decidersi a prenderne atto”. Così l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente, commenta i dati del rapporto Eurispes 2017 sulla diminuzione degli animali da compagnia nelle case degli italiani.