GREEN HILL, BRAMBILLA TRA I PARTECIPANTI ALLA FIACCOLATA DI PROTESTA A MONTICHIARI

Su Green Hill, l’unico allevamento italiano di beagle destinati alla sperimentazione in laboratorio, non si allenta la presa della protesta. Alla fiaccolata del 14 gennaio a Montichiari (BS), dove ha sede lo stabilimento della multinazionale Marshall, ha partecipato l’ex ministro del Turismo, on. Michela Vittoria Brambilla, da sempre in prima linea nella battaglia per la chiusura del canile-lager. “Ringrazio tutti coloro che sono stati presenti alla manifestazione, arrivando anche da molto lontano – ha commentato l’on. Brambilla – E mi voglio complimentare con Piercarlo Paderno e tutti gli altri amici di “Occupy Green Hill”, che hanno organizzato questa riuscita e molto partecipata fiaccolata” La parlamentare del Pdl, presente anche alla manifestazione di giovedì 12 gennaio davanti a Montecitorio, ha ribadito il proprio impegno e la convinzione che Green Hill chiuderà, “o per via amministrativa, per effetto dell’inchiesta giudiziaria, o per la volontà del legislatore, il consiglio regionale della Lombardia o il Parlamento nazionale”. Infatti, la legge comunitaria per il 2011, in discussione alla Camera dei deputati, contiene un emendamento voluto dall’on. Brambilla e già approvato dalla commissione Affari sociali, che vieta su tutto il territorio nazionale l’allevamento di cani, gatti e primati destinati alla sperimentazione. E proprio mercoledì 11 gennaio, l’ex-ministro del turismo ha ottenuto – nel corso di un incontro – dal nuovo ministro della salute Renato Balduzzi garanzia di appoggio a tale testo di legge e sostegno nel proseguo dell’iter parlamentare. “Mi sarei attesa un po’ più di coraggio da parte delle autorità locali – commenta l’ex ministro – ma se c’è bisogno della copertura di una legge per chiudere Green Hill e mettere fine a questo orrore, questa copertura ci sarà”.