ISRAELE, ON. BRAMBILLA: “SU FAMIGLIE, BAMBINI E RAGAZZI ATROCITÀ SENZA NOME”

“È già terribile che bambini e ragazzi soffrano per le conseguenze della guerra, e ciò vale per tutte le parti in conflitto in tutte le guerre sempre in corso da qualche parte del mondo, ma è mostruoso che, com’è avvenuto nei villaggi israeliani di Be’eri e Kfar Aza, i più piccoli diventino bersagli scelti apposta, per manifestare, nel più agghiacciante dei modi, l’odio inestinguibile dei terroristi. Non basta più chiedere che dai conflitti armati siano risparmiati i civili innocenti: chi si macchia di simili atrocità, atrocità senza nome, è evidentemente insensibile a qualunque appello, lontano da qualunque emozione umana”. Così l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, commenta la notizia dei massacri di famiglie e bambini durante gli attacchi di Hamas in territorio israeliano.