Il Governo è saldo politicamente e attento alle istanze della gente e delle categorie produttive del Paese” Così il Ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla commenta le nuove misure previste dall’esecutivo per la manovra bis. ” Come ho avuto modo di ribadire in questi giorni, l’aumento dell’Iva anche di un solo punto percentuale, non avrebbe portato benefici all’economia del Paese bensì una contrazione dei consumi. La maggioranza ha smentito con i fatti quanti, ancora prima di conoscere l’impianto definitivo della manovra, si erano affrettati a definirla depressiva. Il Governo – dichiara Michela Vittoria Brambilla – non ha messo le mani nelle tasche degli Italiani, nonostante il difficile momento economico, e con la cancellazione del contributo di solidarietà, che rimane in vigore solo per i politici, ha reso la manovra più equa, senza tagliare peraltro i servizi ai cittadini. Se consideriamo inoltre la profonda riforma dell’architettura istituzionale, non solo di facciata ma di sostanza, operata per quanto riguarda i costi della politica, abbiamo dato certamente segnali inequivocabili, in sintonia con quanto chiede la gente”. Certamente positivo il bilancio per il turismo: la non variazione dell’Iva sul comparto turistico conferma la grande attenzione del Governo per uno dei settori più importanti del Paese, motore dello sviluppo dell’Italia. “Come avevo anticipato – continua il Ministro Brambilla – anche l’aliquota Iva al 10% del comparto turistico, non è stata ritoccata al rialzo, evitando il rischio di incidere negativamente sulla competitività del settore e sulla ripresa in atto. Per le stesse ragioni, confermo il mio assoluto e convinto impegno per evitare la cancellazione dei ponti e la soppressione delle festività, che rappresentano peraltro la nostra storia, identità e tradizione. Confido che, anche in questo caso, riusciremo a tutelare le esigenze del turismo” .
