Durante la fase più dura, quella delle chiusure e del lockdown, ma anche dopo, quando la morsa del confinamento si è allentata, non hanno mai smesso di accudire gli animali delle famiglie colpite dal Covid: a un numeroso schieramento di volontari della LEIDAA, in rappresentanza di tutti gli altri attivisti (circa 1500 persone che da Nord a Sud dell’Italia senza risparmiarsi si sono dedicati alla cura degli animali delle famiglie che lottavano con il Covid), l’on. Michela Vittoria Brambilla, ha consegnato un riconoscimento, in segno di gratitudine, a nome di tutti coloro che amano gli animali.
La cerimonia si è svolta questa mattina a Milano, al gazebo del parco Montanelli, a porta Venezia. L’on. Brambilla ha ricordato che l’iniziativa “LEIDAA per emergenza Covid” è stata avviata fin dal marzo del 2020. “Sono molto orgogliosa – ha detto l’on. Brambilla – del grande lavoro svolto dalla nostra Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente e dai nostri generosi volontari. Una volta di più il mondo del volontariato si dimostra indispensabile per sostenere le comunità al fianco delle istituzioni. Subito LEIDAA si è messa a disposizione di tutti coloro che, dividendo la propria casa con uno o più animali d’affezione, si trovavano in quarantena, in isolamento domiciliare o ricoverati, comunque impossibilitati a prendersene cura. Da allora gli operatori di LEIDAA fanno fronte alle esigenze delle famiglie colpite dal Covid: “passeggiate” per i cani di persone malate o in quarantena, cani e gatti (e pet di tutte le specie) presi in carico perché i proprietari non potevano occuparsene o non sono sopravvissuti, trasferimenti e adozioni, pasti e interventi sanitari donati agli animali di persone in difficoltà. L’iniziativa LEIDAA per emergenza Covid ha coinvolto tutta l’Associazione e le sue numerose sezioni territoriali, dal Veneto alla Sicilia: sono state decine di migliaia le richieste dei cittadini alle quali l’Associazione ha dato risposta, migliaia le passeggiate quotidiane che i nostri volontari hanno svolto con gli animali di chi era in isolamento o quarantena e centinaia gli animali presi in carico (di cui il 30% tornati a casa, il 50% fatti adottare e il 20% ancora in carico dei nostri volontari). La rete solidale LEIDAA continuerà ad operare a servizio delle fasce più deboli della popolazione e di chi si troverà in difficoltà, saremo sempre a fianco di chi possiede un animale, aiutandolo e sostenendolo anche e soprattutto nei momenti più difficili perché sia garantito a tutti il diritto di amare i propri piccoli a quattro zampe”.
“Tutto questo – conclude l’on. Brambilla – non sarebbe stato possibile senza la disponibilità, la generosità, l’altruismo dei nostri volontari, veri eroi del quotidiano, che meritano dunque il nostro grazie e quello di tutta la comunità”.