PORTEREMO LA PREVENZIONE A SCUOLA

“Michela Vittoria Brambilla non si ferma. La donna che in molti considerano come il candidato ideale alla successione di Silvio Berlusconi continua a lanciare iniziative. L’ultima in ordine di tempo è una proposta di legge elaborata dai Circoli della Libertà che punta ad introdurre nelle scuole medie e superiori corsi di insegnamento che abbiano come obbiettivo l’illustrazione dei danni provocati dall’uso di ogni genere di stupefacenti.
Lo spunto lo offre la tragica morte di Dario E., il quindicenne milanese deceduto dopo aver fumato uno, spinello. «Mi pare che il vaso sia ormai colmo – commenta la Brambilla -: o le Istituzioni prendono finalmente iniziative per contrastare sul serio, anche sotto il profilo della prevenzione, la sempre crescente diffusione, anche tra giovani e giovanissimi, di ogni tipo di sostanza stupefacente, o diventerà sempre più difficile scommettere sul futuro di questo paese». «Abbiamo predisposto –
aggiunge – un testo elaborato da veri esperti di tossicodipendenze che ora ci auguriamo che possa essere fatto proprio e poi convertito al più presto in proposta di legge dai gruppi
parlamentari. Ieri un giovane è morto mentre fumava un semplice spinello, un altro piccolo segnale che va ad aggiungersi a statistiche davvero impressionanti, elaborate dallo stesso ministero dell’interno, sull’aumento del consumo anche di droghe pesanti come la cocaina da parte di giovani e giovanissimi».
«Certo, una norma del genere – conclude -, per essere introdotta, ha bisogno di una copertura finanziaria che, a conti fatti, non dovrebbe però superare i 60 milioni di euro l’anno. Ma se questa è una priorità, e ormai credo che davvero lo sia, non dovrebbe essere impossibile trovare questi soldi. In fondo, la pubblica amministrazione ne spende oggi fin troppi per iniziative assai meno utili e urgenti di questa».”