SCUOLA, ON. BRAMBILLA: GARANTIRE L’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI DISABILI

“Accogliere e integrare gli alunni con disabilità nel miglior modo possibile non è un “favore”, ma un preciso dovere della scuola”. Lo ricorda l’on. Michela Vittoria Brambilla, FI, presidente della commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, commentando il caso dell’alunno autistico di 11 anni  “separato” dai compagni in un istituto di Valmontone.

“Per quanto i disturbi psichici o comportamentali possano essere gravi – aggiunge la presidente – nulla esenta le autorità competenti dall’obbligo di compiere ogni sforzo per garantire l’integrazione.  So bene che c’è un problema di risorse e di formazione del personale di sostegno, che dev’essere specializzato. Questo chiama in causa il governo, e specialmente un governo il cui premier parla continuamente di “buona scuola”: non si può essere solleciti, anche in termini di finanziamenti, solo per affrontare emergenze come l’immigrazione e poi, in troppi casi, costringere le famiglie di alunni disabili (oltre 150 mila nella scuola italiana) a “mendicare” il rispetto di un diritto o a rivendicarlo (come frequentemente accade) nelle aule giudiziarie”.