“Trovo che nel nostro Paese il pregiudizio nei confronti dei gay sia ancora radicato oltre che ingiusto. Quindi anche il patrocinio ad una fiera specializzata può servire ad agevolare un cambiamento culturale di cui c’è davvero bisogno”. Così il ministro del Turismo, on. Michela Vittoria Brambilla, spiega la sua decisione di concedere il patrocinio del ministero all’Expo del turismo gay che si terrà il 23 e 24 settembre a Bergamo. “Credo di poter descrivere la mia posizione in materia – prosegue il ministro – come “assolutamente liberale”. La libertà nei costumi sessuali è un diritto di tutti finché non danneggia nessuno e fa parte della sfera privata quanto legittima di ogni persona. Non si tratta dunque di riconoscere l’esistenza di una discriminazione che non ha alcuna ragione d’essere, ma di combattere un pregiudizio che ancora in parte esiste nella nostra società. Occorre – prosegue Michela Vittoria Brambilla – garantire alle persone, indipendentemente dal loro orientamento sessuale, la possibilità di godere tranquillamente di un periodo di vacanza, senza dover subire alcuna forma di discriminazione. Questa la mia posizione e, in assoluta coerenza con il dovere di promuovere e sostenere tutti gli operatori del turismo in Italia, ho concesso il mio patrocinio all’Expo di turismo gay che si terrà a Bergamo. E mi auguro davvero – conclude il Ministro Brambilla – che ciò contribuisca al superamento di certe posizioni di pregiudizio che in un grande paese civile come il nostro non hanno proprio ragione di esistere”.