‘Il canile-lager Green Hill di Montichiari (Brescia), l’ultimo allevamento in Italia di cani Beagle destinati alla vivisezione, deve chiudere “perché non è in regola con le nostre coscienze”. Lo sostiene l’on. Michela Vittoria Brambilla, in un intervento pubblicato sul “Corriere della sera” di oggi. “Qualche giorno fa, nella mia qualità di ministro – ricorda l’on. Brambilla sul quotidiano – ho presentato una denuncia alla Procura della Repubblica ed ai Nas con la richiesta di verificare maltrattamenti, anche di carattere psicologico, su questi cani e di adottare idonei provvedimenti, compreso il loro sequestro. E’ stata aperta un’indagine.
Non so valutare se Green Hill sia in regola con le normative vigenti ma di una cosa sono certa: non è in regola con le nostre coscienze.
Quella fabbrica di morte rappresenta una vergogna per il solo fatto di esistere. Green Hill deve chiudere per sempre. Perché contrasta con il nostro progresso culturale, contrasta con i sentimenti di milioni e milioni di italiani che amano gli animali e vogliono vedere rispettati i loro diritti. Contrasta con l’immagine che vogliamo dare al mondo della nostra civiltà”.
Oggi pomeriggio è previsto un corteo di protesta contro la struttura lager di Montichiari per il quale sono attesi migliaia di manifestanti.