Invito la presidente a non mollare sulla questione dei costi della politica: è vergognoso che ad un onorevole venga riconosciuta la pensione dopo due anni e mezzo di incarico e che pensione! È giusto riconoscere un compenso a chi si impegna in qualsiasi settore per il bene dell’Italia, ma deve essere congruo e quindi la pensione dovrebbe essere riconosciuta nei limiti di una pensione sociale o poco più. Grazie Michela, i giovani hanno bisogno di una guida sana che riporti in auge i valori, in particolare quello del rispetto, e che impari a considerare l’impegno politico come un servizio.
Tiziana