MANDATE LA BUSTA PAGA AL VICEMINISTRO VISCO
Pubblicata il 19 Ottobre 2009Le norme fiscali contenute nella legge finanziaria hanno, per molte fasce di reddito, anche medio-basse, decurtato gli stipendi di questo primo mese dell’anno. «Poiché alcuni, nel governo, cercheranno in qualche modo di sostenere che si tratta soltanto di un’illusione ottica, l’unica cosa da fare è inviare una fotocopia della busta paga di gennaio e una del mese precedente al viceministro Vincenzo Visco, Ministero dell’Economia e delle Finanze, via XX settembre 97, 00187, Roma, in modo che si possano notare le differenze» suggerisce Michela Brambilla, presidente dell’Associazione Nazionale Circolo della Libertà. «Una pronta risposta del paese reale è necessaria! Oltretutto questo conclamato alleggerimento della busta paga rischia di essere il primo di una serie, perché a marzo si aggiungeranno, per molte regioni, anche le addizionali Irpef locali. I Circoli della Libertà, che già stanno raccogliendo, in tutta Italia, firme dei cittadini contro i ticket sulla sanità, si attiveranno per portare al più presto in Parlamento anche quest’altro tema fiscale, che riguarda oggi la stragrande maggioranza dei cittadini».