
MOVIMENTO ANIMALISTA, BRAMBILLA: “RICOSTITUIREMO LA FORESTALE ANCORA PIU’ SPECIALIZZATA”
Pubblicata il 2 Agosto 2017“Noi non parliamo alle bandiere ma alle persone. Siamo dalla parte di tutta quella gente che ha deciso di dire basta ad una certa brutta politica di oggi o a chi ha fatto finta di contrastarla senza pero fare nulla”. Riassume così l’ex ministro di Forza Italia, on. Michela Vittoria Brambilla, la linea del Movimento Animalista di cui è presidente. “La nostra – prosegue – è una formazione politica liberale, indipendente, trasversale e pacifista, obbligata a scendere in campo per difendere i diritti degli animali e l’ambiente, mai messi così a rischio come dalle politiche scellerate di questi governi Renzi-Gentioni. Ma ci penseremo noi nella prossima legislatura: ricostituiremo il Corpo Forestale dello Stato ancora più specializzato, efficace ed efficiente”
“Il Corpo forestale infatti – spiega l’on. Brambilla – è stato sciolto e “assorbito” dai carabinieri, riducendo organici e disperdendo professionalità, mentre da Nord a Sud tutti lamentano le carenze tra le file dei vigili del fuoco (in teoria circa 32 mila compresi 5 mila amministrativi): l’infernale stagione degli incendi non è solo effetto del caldo, della siccità e dei piromani. In un Paese – prosegue – dove, dal 15 giugno al 20 luglio scorso sono divampati 30 mila roghi, con il massimo storico di richieste d’intervento negli ultimi dieci anni (oltre milleduecento fino a ieri), con 77.585 ettari andati in fumo nei primi sette mesi dell’anno (quasi il quadruplo rispetto ai 20.700 ettari incendiati in media, da gennaio a luglio, tra il 2008 e il 2016), con le fiamme che continuano ad imperversare lungo tutto lo Stivale e sulle isole, è evidente che le risorse per la prevenzione e il contrasto degli incendi vanno potenziate. Invano avevamo messo in guardia contro il rischio di disperdere le professionalità del Corpo forestale dello Stato, storico difensore dei nostri boschi e delle nostre campagne dalla follia dei piromani, e ora chiediamo con forza che almeno siano ripristinati gli organici dei vigili del fuoco”.
“Davanti alla sostanziale sottovalutazione da parte del governo dell’attenzione richiesta per la salvaguardia di un territorio tanto vario e ricco di bellezze naturali quanto esposto e delicato – continua l’ex ministro – il Movimento Animalista si porrà come difensore del nostro meraviglioso patrimonio e garante dei diritti di coloro vogliono preservarlo anche per difendere la propria qualità della vita, dall’uomo a tutte le specie animali. Ecco perché una delle prime cose che faremo sarà proprio quella di ricostituire il Corpo forestale dello Stato, ancora più specializzato, efficace ed efficiente”.