Ieri durante, la prima partita dopo la messa in vigore delle nuove norme sulla violenza, ho visto, come al solito, cose che si vedono solo in Italia. Alla fine, allo stadio dopo i normali controlli, gli striscioni sono entrati tutti. Siamo alle solite cose all’italiana! Senza parlare poi della vendita dei biglietti… A Roma si sono viste delle cose assurde per un paese democratico. Vorrei sapere se noi dei circoli possiamo fare qualcosa, magari iniziare a parlare se si vuole sapere quello che è successo. Io sono a disposizione anche perché per me i rimedi ci sono, basta avere la voglia di agire con tolleranza zero. Ancora. È giusto che la sicurezza interna allo stadio sia fatta dal Club, ma chi lavora per il Club e fa quel tipo di servizio deve essere messo in condizioni di proteggersi. E in quale modo secondo il governo e secondo la società? Perché in questo modo si manda la gente al massacro, lo dice uno che lavora allo stadio da 12 anni.
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