Caro presidente, sono un ragazzo al primo anno di giurisprudenza, mi sono iscritto al circolo della mia città appunto per dare un contributo insieme a tutti gli italiani che credono fortemente nella libertà. Per cercare di fare un qualcosa affinché questo governo pieno di contraddizioni vada via. Scendiamo tutti quanti a lottare per difendere la nostra libertà personale individuale, come ci insegna anche il presidente Berlusconi.
Via e-mail