6) Le imprese e il territorio chiedevano più comunicazione all’estero
Dopo più di tre anni di silenzio, l’Italia ha ricominciato a proporsi all’estero con moltissimi spot televisivi andati in onda sulle televisioni più importanti dei nostri principali mercati di interesse. La campagna “Italia much more”, con tre spot realizzati da Rai Trade è passata sui più importanti canali televisivi dei mercati di maggior interesse per l’Italia (Nord America, Regno Unito, Area di lingua tedesca). Gli spot sono andati in onda per due mesi nel prime time per un totale di 869 passaggi. Gli spot si trovano anche su Youtube e sono talmente cliccati che Youtube ha offerto ad Enit la possibilità di piazzarci un banner pubblicitario. E’ stato realizzato sul web un ulteriore investimento per i mercati degli Stati Uniti, della Germania, dell’Austria e della Svizzera. Il Piano di comunicazione è stato completato con la messa in onda degli spot da parte di RAI International sul canale tematico dedicato al turismo e al made in Italy “Yes Italia” che ha un’ audience importante nei cinque continenti (Europa, America, Australia, Asia e Africa) e un bacino di utenza globale di 230 milioni di abitazioni: 193 i passaggi effettuati.
7) Le imprese e il territorio chiedevano azioni che favorissero la destagionalizzazione
Noi abbiamo dato vita, per la prima volta in Italia, al progetto Buoni Vacanza. Abbiamo quindi erogato un contributo alle famiglie con basso reddito, ai giovani , agli anziani e ai diversamente abili perché potessero finalmente permettersi una vacanza. Nel momento in cui abbiamo permesso alle fasce deboli di migliorare la loro qualità di vita, abbiamo anche ottenuto un primo forte risultato di destagionalizzazione: dato che i buoni vacanza sono spendibili dal 20 gennaio al 30 giugno 2010, quindi in bassa stagione, hanno già generato un forte indotto turistico fuori stagione. L’operazione è stata inizialmente finanziata con 5 milioni, le domande presentate dal 20 gennaio 2010 sono 19.637, di cui 4.510 già andate a buon fine con versamento in banca e buoni consegnati. Il valore totale dei buoni in circolazione è di 3,7 milioni di euro. Il contributo medio erogato è di 350 euro, per una spesa turistica media di 800 euro. Il profilo medio degli utilizzatori è “famiglia di 3 componenti con un reddito che si colloca nella fascia di reddito più bassa (20 mila euro per 3 persone) in 4 casi su 5. E’ già stato predisposto il rifinanziamento dei buoni vacanza che avverrà non appena sarà esaurito il primo plafond.