MINISTERO DEL TURISMO: AVVIATO L’ITER PER APRIRE A MONZA E NAPOLI

3) Le imprese e il territorio chiedevano finanziamenti agevolati per risolvere il pressante problema del credito (nella maggior parte dei casi abbiamo imprese del turismo sottocapitalizzate)

Noi abbiamo dato vita a “Italia & Turismo”, un prodotto finanziario specifico per le imprese del turismo (per la prima volta in Italia) con un plafond senza precedenti pari a 3 miliardi di euro, per finanziamenti a condizioni assolutamente eccezionali. Si accede al nostro prodotto attraverso circa 22 mila sportelli in tutta Italia di 8 grandi istituti di credito partner del progetto.

 

4) Le imprese chiedevano semplificazione

Oltre ad avere fatto una ulteriore proroga sulla normativa antincendio, abbiamo introdotto nel decreto legislativo della direttiva servizi 2008 l’accelerazione e semplificazione delle procedure per l’apertura, la modifica e il trasferimento delle strutture turistico ricettive. Abbiamo anche semplificato le procedure per consentire ai clienti degli alberghi di usufruire dei servizi Internet. Nel recentissimo decreto incentivi abbiamo introdotto una norma di semplificazione per gli interventi edilizi minori, spesso di interesse delle strutture ricettive o comunque a valenza turistica.

Nel medesimo decreto incentivi abbiamo inserito anche disposizioni che favoriscono la nautica da diporto (sostituzione dei motori e investimenti negli stampi) e quindi il turismo nautico. Gli incentivi saranno operativi dal 6 aprile.

 

5) Le imprese balneari chiedevano una proroga delle loro concessioni demaniali marittime (che sarebbero andate all’asta alla fine dell’anno 2009, con gravissimi danni per migliaia di imprenditori)

Noi le abbiamo prorogate fino al 2015, ben oltre le loro aspettative, conducendo un abile negoziato con la UE che aveva aperto una procedura di infrazione contro l’Italia. Grazie a quest’intesa con Bruxelles e all’approvazione del decreto che l’ha recepita, le concessioni in essere sono prorogate fino al 31 dicembre 2015 e agli imprenditori è data la possibilità di collegare il rinnovo delle concessioni stesse all’entità e alla valenza degli investimenti realizzati.