8) Le imprese e il territorio chiedevano che anche l’Italia potesse competere con un proprio portale (oggi quasi la metà delle vacanze si scelgono on-line)
Noi abbiamo rimesso in rete www.italia.it, a soli 15 giorni da quando il ministero della funzione pubblica ne ha trasferito le competenze al ministero del turismo (metà luglio 2009). Il portale era inizialmente in versione beta ma, giorno dopo giorno, si è arricchito di nuovi contenuti. Abbiamo associato ad Italia.it il social network di nuova generazione joinitaly.com, con l’obiettivo di realizzare uno strumento innovativo che aiuti il turista a conoscere l’Italia proponendo idee di viaggio utili a organizzare le proprie vacanze nel nostro Paese. Il sistema di integrazione tra il portale tradizionale e il nuovo social, che verrà implementato nei prossimi giorni, è stato pensato e realizzato per migliorare il posizionamento online del nostro Paese: un mix complementare di comunicazione istituzionale e di modalità partecipativa, favorendo la conversazione dei turisti e il loro passaparola, divenuto un fattore imprescindibile di marketing. Si intende così rafforzare il rapporto tra l’ Italia e il turista, offrendogli un luogo di espressione esperienziale che è prioritariamente finalizzato alla fidelizzazione. Oltre ad una pagina personalizzata, il navigatore di joinitaly.com potrà disporre di uno strumento di Tour Planning personale, che permetterà di condividere i propri itinerari con il social network, diffondendo online il piacere unico e irripetibile di un viaggio in Italia. E’ inoltre in fase di strutturazione la piattaforma di promo commercializzazione che potrà garantire a tutti gli esercizi ricettivi italiani la presenza e la vendita diretta della propria offerta attraverso Italia.it.
In occasione dell’Expo 2010 di Shanghai sarà lanciata una versione del portale specifica per il mercato cinese, con scelte grafiche e di marketing mirate per un mercato in grande espansione.
9) Le imprese chiedevano di essere coinvolte nell’elaborazione delle politiche turistiche del governo
Abbiamo costituito a questo scopo un “comitato ristretto del ministro” del quale fanno parte i presidenti delle principali associazioni di categoria del settore: Federturismo, Confturismo e Assoturismo. Presso il ministero sono stati inoltre costituiti Comitati e commissioni tematici per lo sviluppo dei vari comparti turistici, di cui fanno parte anche rappresentanti delle categorie: il comitato per lo sviluppo delle sinergie tra gli eventi sportivi e la promozione dell’immagine dell’Italia e del turismo, la commissione per lo sviluppo e la valorizzazione del turismo termale e del benessere, la commissione per la promozione e il sostegno del turismo enogastronomico; il comitato per le strategie e lo sviluppo dei prodotti turistici italiani volto alla destagionalizzazione; la commissione per la promozione del turismo accessibile; il comitato per le politiche economiche e fiscali relative alle imprese e al mercato del lavoro; il comitato per la razionalizzazione della formazione turistica; il comitato per l’innovazione nel turismo.